Workshop “Strumenti critici di rappresentazione digitale per il progetto di restauro e ricomposizione” a Orani (NU)

Nei giorni 15-20 dicembre si svolgerà a Orani (NU) il workshop Strumenti critici di rappresentazione digitale per il progetto di restauro e ricomposizione organizzato nell'ambito della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio e del Master di II livello in Miglioramento Sismico, Restauro e Consolidamento del costruito storico e monumentale. Oggetto di lavoro sarà l'ex chiesa di Sant'Andrea o Campusantu Vetzu, l’antico cimitero del paese, un luogo suggestivo, oggi abbandonato, che conserva importanti testimonianze della storia religiosa e comunitaria di Orani.

Prenderanno parte ai lavori 14 tra studentesse e studenti di Master e Scuola di Specializzazione e 8 docenti.

Il percorso formativo si propone di:
• promuovere la conoscenza diretta del patrimonio architettonico attraverso l’esperienza del rilievo integrato, fotografico e strumentale, finalizzato al progetto di restauro;
• sviluppare capacità di lettura critica dei processi storici e costruttivi che hanno determinato la configurazione attuale dell’edificio o del complesso architettonico;
• acquisire competenze metodologiche per l’individuazione delle forme e delle cause del degrado e dei dissesti strutturali;
• elaborare proposte di intervento nel rispetto dei principi disciplinari della conservazione e dei criteri di compatibilità materica, tecnica e d’uso;
• stimolare un atteggiamento critico e consapevole nei confronti del progetto di restauro come atto di conoscenza e di responsabilità culturale.

Il lavoro che sarà svolto all’interno dei gruppi, in continuità con il percorso tracciato negli incontri con i diversi docenti, sarà orientato alla definizione e allo sviluppo di specifiche tematiche di approfondimento. Tali tematiche avranno l’obiettivo di valorizzare e interpretare gli elementi architettonici oggetto di rilievo, attraverso un’attenta elaborazione grafica e l’impiego di strumenti e metodologie digitali avanzate.
Particolare attenzione sarà rivolta alla costruzione di modelli digitali strutturati, capaci di descrivere in modo approfondito le caratteristiche evolutive, tecnologiche e materiche della fabbrica, nonché di supportare una lettura critica del manufatto e la prefigurazione degli interventi progettuali e dei relativi esiti.